Antonia’s top ten in Rome ITA

Amo Roma, la città dove sono nata e cresciuta, dove le parole “stupore e meraviglia” esistono per me ancora dopo più di 70 anni.

Io amo questa pazza ma affascinante città come nessun’altra città del mondo, ed ho visitato molti posti nel mondo…

Amo questa città per i suoi colori che richiamano le sfumature del nostro pianeta, dall’ocra al rosso amaranto, dal giallo pallido al mogano, al viola intenso, una tavolozza all’aria aperta.

Se qualcuno mi chiedesse perché Roma e non Parigi o Londra, due città che amo molto e dove ho vissuto a lungo, la risposta è: amo Roma per i suoi colori. I colori di Roma non esistono da nessun’altra parte del mondo, sono potenti e luminosi e regalano sempre un’energia unica.

Camminare e perdersi per le strade caotiche con il naso per aria per scoprire giardini, terrazze pensili, paesaggi mozzafiato, caleidoscopio di stili architettonici, un caos, ma anche il desiderio di scoprire una città che non smette mai di essere scoperta …. ma soprattutto di essere amata

Amo questa città che mi fa impazzire per la sua confusione, ma anche per la sua unicità e per le emozioni che ancora mi fa provare.

Questo è il posto che amo di più di Roma e ci vado non appena posso, da sola o in compagnia di amici o dei miei ospiti …. essere lì al tramonto mi provoca sempre brividi ed emozioni intense …. la piazza è uno scenario magico, i suoni e la musica che attraversano la piazza, le persone che camminano e si resta incantati a bocca aperta davanti a questo monumento unico al mondo, con la più grande cupola nella storia del mondo e il monumento meglio conservato di Roma.

Autobus 628 da Largo Augusto Imperatore

Quando mi sento romantica ed ho bisogno di rilassarmi e  godere di una vista straordinaria di Roma, faccio una passeggiata verso il Giardino degli Aranci nel quartiere Aventino.  Durante la fioritura delle degli alberi di aranci. entrando in questo giardino,  il profumo delle zagare é inebriante e resta impresso nel mio corpo, nie miei vestiti per lungo tempo ed il suo profumo é indelebile…. un artigiano profumiere, un giorno mi disse che,  profumi non si dimenticano mai!

Il parco Savelli, meglio conosciuto come il Giardino degli Aranci é un piccolo terrazzamento sulla collina dell’Aventino che si affaccia sulla riva sinistra del Tevere.  Da questo angolo, uno dei più amati e frequentati della città, si può ammirare una bellissima vista di Roma, diversa da quelle che si ammirano dalla pate destra del Tevgere, perché il Tevere é l’elemento principe della vista.

Passata la Chiesa di Santa Sabina che vale una visita si trova il “buco misterioso” nella Villa del Priorato dei Cavalieri di Malta in Piazza dei Cavalieri di Malta (aperto 24 ore). Nn dirò nulla di questo Buco misterioso per non togliervi la sorpresa. Meglio visitarlo di notte, quando c’e’ meno gente e la vista é….unica 

Piazza S. Pietro d’Illiria, via di S. Sabina, clivo di Rocca Savella

Bus 628 da Largo Augusto imperatore

Il giardino chiude al tramonto

Un luogo fuori dal giro “mordi e fuggi” dei turisti, dove si può ammirare un palazzo della nobiltà romana del passato, con i suoi mobili,  molti dipinti di grande valore, tra cui un Guido Reni, Jan Brueghel il Vecchio, alcuni Caravaggio e alcuni bellissimi dipinti di Artemisia Gentileschi, una delle prime donne artista del 1600 che amo tanto.

Da non dimenticare la fantastica prospettiva architettonica creata da Borromini che affascina adulti e bambini.

Vicino alla bellissima Piazza Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia e della colorata Campo de ‘Fiori, sede di un mercato di frutta, verdura, pesce e molti fiori, dove Giordano Bruno fu bruciato come eretico.

Roma ha anche un suo pezzo di storia contemporanea, anche attraverso la “street art” ora presente in diverse zone di Roma.

La parte che amo di più è quella che si trova nel quartiere Ostiense, molto vicino a Piramide (fermata Metro B). Perdersi nelle vie adiacenti a Via del Porto Fluviale mi regala costanti sorprese e poi fermarmi a prendere un buon drink in un ristorante alla moda del quartiere di Porto Fluviale o un gelato in una delle migliori gelaterie di Roma La Romana … molto pazientemente per la fila di persone.

Frequento molto spesso questi due luoghi perché offrono una varietà di attività, ma anche un bel posto dove incontrare un amico per prendere un caffè o visitare le loro biblioteche o semplicemente fare una bella passeggiata, in un ambiente tranquillo. Si chiama “la via delle arti”, in quanto comprende il nuovo ponte pedonale della musica, l’Auditorium Parco della Musica.

 

 

Questi due siti culturali si trovano nella parte nord di Roma, facilmente raggiungibile da Piazza del Popolo con il tram n. 2 per 4 fermate (scendere alla fermata del tram Apollodoro). Sulla destra c’è il bellissimo Parco della Musica, il secondo più grande al mondo ed il primo per il numero di eventi che si svolgono al suo interno. Sulla sinistra si trova il nuovo Maxxi Museum of Contemporary Art, progettato dall’architetto iraniano Zaha Hadid. In passato era un deposito di tram ed ora l’esterno è rimasto come prima, mentre, entrando si sviluppano una serie di linee e colori. Per me é molto attrattivo. Ci sono spesso mostre molto interessanti.

Nelle vicinanze c’è una tipica trattoria romana che frequenta spesso sia prima che dopo un concerto. (Trattoria Tiepolo, Via Tiepolo 3 G.B. – www.tiepolobistrot.it)

Consiglio vivamente di prendere un biglietto per un concerto con largo anticipo o semplicemente fare una visita guidata al Parco della Musica … ne vale la pena.

Non puoi perderti questo invitante bar La Buvette, dove sorseggiare un meraviglioso cappuccino o caffè e deliziose torte o gustare una tazza di tè indimenticabile. Amo questo posto e vado qui quando voglio rilassarmi con un buon amico per fare una bella chiacchierata. Fanno anche un ottimo brunch la domenica.  E non perdetevi il marocchino, un fantastico caffé con cioccolato fondente in fondo, schiuma di latte e polvere di cacao. Come lo fanno qui non lo fanno da nessuna parte ed il costo é… come un semplice caffé.

Via Vittoria 44

Uno dei miei ristoranti preferiti a Roma, dove la tradizione della cucina romana si mescola sapientemente a quella del cibo kosher ebraico é Nonna Betta. Amo soprattutto i carciofi con l’aspetto croccante di rose aperte, melanzane o carciofi alla parmigiana e finire con una varietà di dolci della cucina ebraica con profumi miscelati sapientemente di mandorle, miele e diverse spezie. Umberto, il proprietario, è sempre disponibile a raccontare le antiche tradizioni di Roma e saggiamente a coccolare i propri ospiti.

Nelle vicinanze c’è un centro benessere Hammam (Aqua Madre Hammam), dove è possibile rilassarsi con un hammam e alcuni massaggi rigeneranti nel cuore della Roma ebraica.

Di solito vado qui per il mio compleanno con un paio di amiche per fare un buon hammam, finendo davanti agli ottimi carciofi di Nonna Betta …. buono per la salute e per lo spirito!

Mio padre mi portava lì per un aperitivo solo per farmi sentire una principessa, e mi ci sentivo.

È un caffè storico, il più antico caffè letterario di Roma situato in Via Condotti, una delle vie dello shopping più esclusive di Roma. Questo caffè dovrebbe essere il primo della lista non per la qualità del caffè, ma perché è uno dei più antichi di Roma. Un po ‘polveroso e consunto, il posto merita sicuramente una visita per la sua storia. Ent5ra tranquillamente, dai un’occhiata in giro e prenditi un caffè o un cappuccino al bancone. Il prezzo addebitato per un caffè al tavolo non vale se non vuoi scrivere, leggere o semplicemente psservare le persone, come facevano gli artisti per essere ispirati.

Via Condotti 868

Questo è un posto speciale da non perdere. Era lo studio di Canova lo scultore che realizzò uno dei capolavori,  la statua di “Paolina Borghese” ora presente alla Galleria Borghese all’interno di Villa Borghese (non perdetevi questo posto e prenotatelo in anticipo).

Anche se il cibo non è dei migliori, una sosta per una tazza di caffè è d’obbligo. Il ristorante è un museo al tempo stesso. Ti guardi intorno e puoi immaginare Canova, seduto accanto al tuo tavolo mentre si prepara a scolpire una sua nuova opera d’arte, forse un goblin o una donna languida che ripensa nostalgicamente al suo amore …… Sono una sognatrice!

Via del Babuino 150

La Domus Romane a Palazzo Valentini, ora sede della Provincia di Roma. Un posto che deve essere visto se vuoi saperne di più sull’antica Roma.  E’ obbligatorio prenotare in anticipo per assicurarsi un posto. Un tour che ti porterà nel vecchio periodo romano. Una casa di una ricca famiglia romana, che contiene anche un bagno termale, trovato casualmente durante alcuni lavori di restauro dei pavimenti del palazzo, per una normale manutenzione. La visita é ben organizzata con un tour molto tecnologico in numero limitato e ogni anno, una nuova area, è aperta al pubblico. Dicono che è una zona infinita da scoprire e porterà fino al Colosseo. Attraverso questa visita si conosce meglio come é avvenuto il declino dell’impero romano e la storia della vecchia Roma. Un luogo affascinante che non mi stanco mai di visitare.

Vicino a Palazzo Valentini si trova la chiesa valdese dove in alcune sere si tengono piccoli concerti e persino  brani di opere famose. Lo consiglio per coloro che vogliono sperimentare musica d’opera e ascoltare alcuni bei romanzi popolari in un particolare ambiente.  Alla fine della serata offrono un calice di vino. Prenotazione obbligatoria.